martedì 12 febbraio 2008
I partiti gemelli al carnevale dei Cento
Ridurre la frammentazione? Si può fare!
I frammenti ci stanno a patto di mantenere la propria identità.
O meglio, la propria indennità.
Sì, perché sciogliere il partito significa perdere il controllo sui rimborsi elettorali.
E chi ha un avviamento commerciale -specie se ad alto valore aggiunto- intende farsi pagare cara la pelle, come insegna la vicenda Microsoft-Yahoo.
Fini di Berlusconi, che può garantire personalmente, si è fidato.
Casini ha dei dubbi. Teme che la sua cassaforte di cannoli possa sfuggirgli.
Gli altri non capiscono, ma si adeguano.
Veltroni sta incontrando maggiori problemi.
Il PD ha il braccino corto (memore degli insegnamenti dell’accorto Sposetti).
Bonino ha già detto che Lei non è “un’accattona”.
Di Pietro vuole piatti chiari. E’abituato (si mormora) ad amministrare il partito assieme soltanto alla fidata Silvana Mura. (Un'altra persona che ha un’alta considerazione di sè. I bolognesi ricordano ancora quando –nominata consigliere comunale nella giunta Cofferati- attraversò sulla sua automobile la zona pedonale di Piazza Maggiore, ed entrò trionfalmente a palazzo d’Accursio dal portone d’onore. L’ultima carrozza a varcarlo era stata quella del Legato pontificio nel 1860).
Basta, comunque, coi coriandoli. Basta col carnevale dei Cento.
D’ora in poi, soltanto il Carnevale di Spello ed il Carnevale ambrosiano con l’unica eccezione dell’Elezione di Miss Padania.
I frammenti ci stanno a patto di mantenere la propria identità.
O meglio, la propria indennità.
Sì, perché sciogliere il partito significa perdere il controllo sui rimborsi elettorali.
E chi ha un avviamento commerciale -specie se ad alto valore aggiunto- intende farsi pagare cara la pelle, come insegna la vicenda Microsoft-Yahoo.
Fini di Berlusconi, che può garantire personalmente, si è fidato.
Casini ha dei dubbi. Teme che la sua cassaforte di cannoli possa sfuggirgli.
Gli altri non capiscono, ma si adeguano.
Veltroni sta incontrando maggiori problemi.
Il PD ha il braccino corto (memore degli insegnamenti dell’accorto Sposetti).
Bonino ha già detto che Lei non è “un’accattona”.
Di Pietro vuole piatti chiari. E’abituato (si mormora) ad amministrare il partito assieme soltanto alla fidata Silvana Mura. (Un'altra persona che ha un’alta considerazione di sè. I bolognesi ricordano ancora quando –nominata consigliere comunale nella giunta Cofferati- attraversò sulla sua automobile la zona pedonale di Piazza Maggiore, ed entrò trionfalmente a palazzo d’Accursio dal portone d’onore. L’ultima carrozza a varcarlo era stata quella del Legato pontificio nel 1860).
Basta, comunque, coi coriandoli. Basta col carnevale dei Cento.
D’ora in poi, soltanto il Carnevale di Spello ed il Carnevale ambrosiano con l’unica eccezione dell’Elezione di Miss Padania.
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2 commenti:
Una lettura, credo, non molto distante dalla pura e semplice verità.
PS: Anche quello che scrivi nel post successivo, del resto ...
Ciao
Grazie per la visita
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