domenica 30 dicembre 2007
L'ottimismo è il profumo della vita
«L’Italia si è rimessa a camminare ed è uscita dalle emergenze. Adesso serve un’azione forte per risolvere il problema della mancanza di fiducia».
Io ci sto. Ho deciso che per la Befana mi regalo una macchina nuova: la Lamborghini Murcièlago LP640.
Costa UN MILIONE di euro ma, tra i risparmi da pensionato, un mutuo a vent’anni che accenderò sabato prossimo, i benefici che mi arriveranno dall’incombente piano del governo per il recupero del potere d’acquisto e la riduzione delle tasse, credo che ce la potrò fare.
Tanti auguri di un prospero Buon Anno a tutti da me,
dall’uccellino di Del Piero,
dalla “bella topolona”
e dal pesce di nome Wanda.
Io ci sto. Ho deciso che per la Befana mi regalo una macchina nuova: la Lamborghini Murcièlago LP640.
Costa UN MILIONE di euro ma, tra i risparmi da pensionato, un mutuo a vent’anni che accenderò sabato prossimo, i benefici che mi arriveranno dall’incombente piano del governo per il recupero del potere d’acquisto e la riduzione delle tasse, credo che ce la potrò fare.
Tanti auguri di un prospero Buon Anno a tutti da me,
dall’uccellino di Del Piero,
dalla “bella topolona”
e dal pesce di nome Wanda.
sabato 29 dicembre 2007
Costituzione Art. 2
Nell’Art. 2 la Repubblica richiede ai cittadini «l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale».
E’ il caso di ricordare che fra coloro che si sottraggono ai propri doveri primeggiano i Parlamentari. Nonostante siano stati individuati da tempo le modifiche da apportare alla Costituzione per ammodernarla, se ne guardano bene dal metterle ai voti. Povera Italia!
* * * * * *
Continua la campagna per celebrare il 60° Anniversario della Costituzione Italiana, promossa dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria.
Ogni giorno è pubblicato un inserto, su tutti i giornali, con il testo di uno dei 139 articoli.
Più che i cittadini a festeggiare sono gli amministratori dei giornali.
La delega per l’informazione e l’editoria è nelle mani del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ricardo Franco Levi (proprio Colui che, qualche tempo fa, voleva schedare i blogger).
Come giornalista professionista ha lavorato al Sole-24Ore, al Corriere della Sera, ad Il Giorno, alla Stampa. Ha fondato e diretto l’Indipendente.
L’uomo giusto al posto giusto. Però, che bel conflitto d’interesse!
Aspettiamo che Gian Antonio Stella e Luigi Rizzo scrivano un articolo per dirci quanto ci costa questa campagna. E chiediamo a Luca Ricolfi se possa considerarsi uno spreco che si poteva evitare.
E’ il caso di ricordare che fra coloro che si sottraggono ai propri doveri primeggiano i Parlamentari. Nonostante siano stati individuati da tempo le modifiche da apportare alla Costituzione per ammodernarla, se ne guardano bene dal metterle ai voti. Povera Italia!
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Continua la campagna per celebrare il 60° Anniversario della Costituzione Italiana, promossa dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria.
Ogni giorno è pubblicato un inserto, su tutti i giornali, con il testo di uno dei 139 articoli.
Più che i cittadini a festeggiare sono gli amministratori dei giornali.
La delega per l’informazione e l’editoria è nelle mani del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ricardo Franco Levi (proprio Colui che, qualche tempo fa, voleva schedare i blogger).
Come giornalista professionista ha lavorato al Sole-24Ore, al Corriere della Sera, ad Il Giorno, alla Stampa. Ha fondato e diretto l’Indipendente.
L’uomo giusto al posto giusto. Però, che bel conflitto d’interesse!
Aspettiamo che Gian Antonio Stella e Luigi Rizzo scrivano un articolo per dirci quanto ci costa questa campagna. E chiediamo a Luca Ricolfi se possa considerarsi uno spreco che si poteva evitare.
venerdì 28 dicembre 2007
Costituzione Art. 1
E' tempo che le "forme e i limiti" siano spostati in direzione della democrazia diretta.
Una legge elettorale democratica deve:
permettere a tutti i cittadini la massima facilità di candidarsi
permettere agli elettori la massima possibilità di scelta
permettere la formazione di una efficace maggioranza di governo
Ad esempio, in questo modo
giovedì 27 dicembre 2007
La Costituzione. Noi, nero su bianco
D’accordo, noi cittadini, abbiamo il dovere di leggerla almeno una volta e di rispettarla.
Voi parlamentari, avete quello di osservarla e, quando è necessario, di riformarla.
Qualche articolo:
Art. 4 – comma 2
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Art. 36 – comma 1
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
E’ per questo che molti giovani, diplomati o laureati –magari con il massimo dei voti- scelgono di lavorare nei call-center a 6,869 euro lordi l’ora.
Chi deve stringere la forbice che si è creata fra il dovere e il diritto?
Art. 12
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
Dice un comandamento: non utilizzare il tricolore invano.
Art. 15
La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.
La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge.
(Garanzie?!)
Art. 65 – comma 2
Nessuno può appartenere contemporaneamente alle due Camere.
Secondo lo spirito dell’articolo, nessuno può appartenere contemporaneamente al Parlamento nazionale ed a quello europeo.
Art. 69
I membri del Parlamento ricevono un'indennità stabilita dalla legge.
Art. 70
La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere.
Art.76
L’esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti.
Art. 81 – comma 3
Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire i nuovi tributi e nuove spese.
Art. 98 – comma 1
I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione.
I cittadini non si facciano delle idee strane.
_ * __ * __ * __ * __ * _
Perché il Dipartimento per l’informazione e l’editoria spreca i soldi dei contribuenti per pagare questo avviso sulla Repubblica?
Perché alla Repubblica un paginone intero e al Resto del Carlino meno di un terzo di pagina?
Voi parlamentari, avete quello di osservarla e, quando è necessario, di riformarla.
Qualche articolo:
Art. 4 – comma 2
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Art. 36 – comma 1
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
E’ per questo che molti giovani, diplomati o laureati –magari con il massimo dei voti- scelgono di lavorare nei call-center a 6,869 euro lordi l’ora.
Chi deve stringere la forbice che si è creata fra il dovere e il diritto?
Art. 12
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
Dice un comandamento: non utilizzare il tricolore invano.
Art. 15
La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.
La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge.
(Garanzie?!)
Art. 65 – comma 2
Nessuno può appartenere contemporaneamente alle due Camere.
Secondo lo spirito dell’articolo, nessuno può appartenere contemporaneamente al Parlamento nazionale ed a quello europeo.
Art. 69
I membri del Parlamento ricevono un'indennità stabilita dalla legge.
Art. 70
La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere.
Art.76
L’esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti.
Art. 81 – comma 3
Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire i nuovi tributi e nuove spese.
Art. 98 – comma 1
I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione.
I cittadini non si facciano delle idee strane.
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Perché il Dipartimento per l’informazione e l’editoria spreca i soldi dei contribuenti per pagare questo avviso sulla Repubblica?
Perché alla Repubblica un paginone intero e al Resto del Carlino meno di un terzo di pagina?
sabato 22 dicembre 2007
lunedì 10 dicembre 2007
Il vassallum di Veltroni
Gli “autori di un pluriblog” hanno messo on line alcuni blog che prendono di mira i “popolani liberi”. In questo hanno presentato e commentato quello che potrebbe essere il nuovo simbolo del Popolo della Libertà:
Non c’è da stupirsi. Il giorno che si realizzasse il Vassallum di Veltroni (e Berlusconi) o con una legge votata in parlamento oppure con la vittoria del Si’ al referendum (proprio ieri Gianfranco Fini ha assicurato che nessun Vassallum passerà mai in parlamento), rimarrebbero in lizza soltanto due partiti.
Siccome sulla scheda elettorale i due simboli si confonderebbero, la Commissione elettorale imporrebbe una piccola modifica, ad esempio, l’aggiunta di un numeretto:
L’unica differenza con quello del PD è una “elle” rossa su campo azzurro.
Non c’è da stupirsi. Il giorno che si realizzasse il Vassallum di Veltroni (e Berlusconi) o con una legge votata in parlamento oppure con la vittoria del Si’ al referendum (proprio ieri Gianfranco Fini ha assicurato che nessun Vassallum passerà mai in parlamento), rimarrebbero in lizza soltanto due partiti.
Siccome sulla scheda elettorale i due simboli si confonderebbero, la Commissione elettorale imporrebbe una piccola modifica, ad esempio, l’aggiunta di un numeretto:
Gli elettori potrebbero così scegliere tra il PD1 e il PD2, proprio come accadeva a Lascia e Raddoppia quando Mike chiedeva: vuole la busta numero uno o quella numero due?
Etichette:
Nuova legge elettorale,
Riforma elettorale,
Veltroni
giovedì 6 dicembre 2007
PIL - Esempio di calcolo
Si è discusso tra amici su cos’è il PIL, per esteso il Prodotto Interno Lordo.
In internet si trovano esaurienti spiegazioni su come si calcola, ma esempi di calcolo molto elementari.
Ho cercato, pertanto, di elaborare un esempio di calcolo più completo.
Per chi può interessare è QUI.
In internet si trovano esaurienti spiegazioni su come si calcola, ma esempi di calcolo molto elementari.
Ho cercato, pertanto, di elaborare un esempio di calcolo più completo.
Per chi può interessare è QUI.
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